Scopri come coltivare la Moringa Oleifera, una pianta nutriente e benefica conosciuta come “albero della vita”. Una guida pratica e dettagliata alla coltivazione della Moringa.
Moringa coltivazione
La Moringa Oleifera è una pianta adattabile che cresce in terreni diversi e condizioni di siccità. In Italia, si coltiva nelle zone calde come Sicilia, Sardegna e Puglia.
Moringa in Italia
La storia di Vincenzo Cannizzaro è veramente interessante. A 55 anni, questo ex commercialista palermitano ha deciso di cambiare vita e diventare un contadino. Non solo ha scelto di coltivare una pianta particolare, la moringa, ma ha anche intrapreso un percorso di studio approfondito sull’agronomia e le proprietà nutrizionali della pianta.
Cannizzaro ha iniziato la sua avventura con la moringa a est di Palermo, ma poi si è trasferito nella zona di Lascari. La sua coltivazione è stata la prima in Italia ad ottenere la certificazione biologica, garantendo che la pianta cresce in un suolo sano e senza l’uso di prodotti chimici. Inoltre, Cannizzaro ha coinvolto la sua famiglia nel progetto, con la moglie e i figli che lo aiutano nella coltivazione e nella raccolta.
La moringa è una pianta originaria delle zone subtropicali dell’India, che cresce in climi caldi e miti e ha molteplici usi. Le sue foglie, frutti, fiori e semi sono commestibili e ricchi di antiossidanti e proteine. Inoltre, l’olio estratto dai semi è utilizzato in cosmetica e in prodotti erboristici o biologici.
La moringa ha un grande potenziale nei settori della nutrizione, della cosmesi e della gastronomia. Come ha spiegato Cannizzaro, esistono molte ricette che utilizzano la moringa, e sua moglie, insegnante di yoga, la cucina in vari modi, creando pietanze straordinarie. La pianta può essere inserita in piatti come uova, sformati, polpette e persino arancini fatti con pesto di moringa.
Tuttavia, come tutti i superfood, è importante considerare anche il suo impatto ambientale e il costo per i consumatori. Secondo Cannizzaro, il prezzo di un vasetto di polvere di moringa può variare notevolmente, da 25-30€ al kilo fino a 300€, a seconda delle dinamiche di produzione.
Requisiti del Terreno
La Moringa preferisce un pH tra 6 e 7. Se il terreno è troppo acido o alcalino, è possibile utilizzare BioAksxter® per ristabilire l’equilibrio. La Moringa cresce anche in suoli poveri e sterili e non necessita di concimazione, a meno che il terreno sia estremamente povero.
Crescita e Produzione
La Moringa è una delle piante con la crescita più rapida del mondo. Nel primo anno, può raggiungere un’altezza di 1,5 metri e fiorire. Con il clima adatto, la pianta può fiorire fino a tre volte l’anno, producendo da 20 a 80 baccelli per albero. Nei primi 3 anni, la pianta può produrre fino a 400-600 semi, mentre in piena produzione può raggiungere 3.000-5.000 semi.
Manutenzione e Cura
La Moringa Oleifera è resistente e raramente attaccata dai parassiti. Tuttavia, è importante evitare un eccesso di acqua nel terreno, che può causare la decomposizione delle radici. L’uso di BioAksxter® migliora la struttura e l’ossigenazione del terreno, riducendo i problemi di ristagni idrici e aumentando la capacità di ritenzione in caso di siccità.
Conclusioni
La Moringa Oleifera è una pianta incredibilmente nutriente e benefica, adatta alla coltivazione nelle zone calde d’Italia. Con i giusti accorgimenti, è possibile sfruttare al meglio le sue proprietà e godere dei suoi benefici per la salute.
In conclusione, la storia di Vincenzo Cannizzaro è un esempio di come sia possibile reinventarsi e seguire le proprie passioni, anche a una certa età. La sua avventura con la moringa in Sicilia dimostra che con dedizione e studio, si possono raggiungere risultati sorprendenti e contribuire a diffondere la conoscenza e l’uso di piante benefiche come la moringa.
Questa guida ha fornito informazioni dettagliate sulla coltivazione della Moringa Oleifera in Italia e nel mondo. Seguendo i consigli e le raccomandazioni qui fornite, è possibile coltivare con successo questa pianta nutriente e benefica.